📍 Luogo: Garlasco
A distanza di anni dall’omicidio di Chiara Poggi, il caso di Garlasco torna al centro della cronaca giudiziaria italiana. Questa volta, a riaccendere i riflettori è una nuova testimonianza riportata dal programma Mattino 5 News, secondo cui Andrea Sempio, indagato nella fase successiva alla condanna in secondo grado di Alberto Stasi, sarebbe stato visto più volte al Santuario della Madonna della Bozzola, insieme proprio a Chiara. Un particolare che potrebbe risultare determinante, visto che Sempio aveva sempre negato di esserci mai stato.
Caso Garlasco – La testimonianza: «Li ho visti insieme, ma non ho mai curiosato»
Il testimone, rimasto anonimo per motivi di sicurezza, ha raccontato davanti alle telecamere di aver notato più volte Sempio all’interno del luogo di culto: «Ho questo ricordo… Di Andrea sì, di Chiara solo di sfuggita. Sempio l’ho visto spesso, anche con una compagnia, ma non ho mai indagato su cosa facessero lì. Qui si viene per pregare, ascoltare le funzioni e partecipare alle celebrazioni». Alla domanda se avesse continuato a vederlo anche dopo il 2007, l’uomo ha risposto: «Sì, in quegli anni sì, ricordo bene».
Questa dichiarazione assume una rilevanza particolare, considerando che Andrea Sempio ha sempre sostenuto di non essere mai stato in quel luogo sacro, smentendo qualsiasi frequentazione.
L’avvocato di Stasi: «Chiederemo che la Procura acquisisca la testimonianza»
Non si è fatta attendere la reazione dell’avvocato Antonio De Rensis, legale di Alberto Stasi, l’ex fidanzato di Chiara Poggi condannato per l’omicidio. Secondo De Rensis, «si tratta di una testimonianza preziosa, perché contraddice le dichiarazioni rese in precedenza da Sempio». Il legale ha già annunciato la volontà di chiedere alla Procural’acquisizione ufficiale del contributo: «Abbiamo finalmente qualcuno che ci mette la faccia, che parla apertamente, a differenza delle versioni precedenti dell’indagato. È un elemento che non può essere ignorato».
Caso Garlasco – Indagini su Sempio: profilo sotto esame e materiale sequestrato
Intanto, continuano le indagini sul conto di Andrea Sempio. Gli esperti del Racis (Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche) sono al lavoro per tracciare un profilo dettagliato dell’indagato. Per farlo, hanno raccolto una serie di documenti, appunti e scritti sequestrati nell’abitazione di Sempio a Vigevano e presso la casa dei suoi genitori.
Tra i materiali analizzati risulterebbe però mancante un documento importante: un articolo scritto da Sempio nel 2013 durante un’esercitazione scolastica nell’ambito del corso di comunicazione e media, indirizzo giornalismo, presso la Fondazione Le Vele. L’articolo riguardava proprio il delitto di Chiara Poggi, elemento che potrebbe aggiungere ulteriori dettagli al suo profilo psicologico.
Un’indagine ancora aperta tra misteri e omissioni
Il caso di Garlasco non smette di sollevare interrogativi. La nuova testimonianza riapre interrogativi cruciali sulle reali frequentazioni tra Chiara Poggi e Andrea Sempio e sul possibile legame con il Santuario della Bozzola. Un luogo che, secondo indiscrezioni già circolate nella trasmissione Chi l’ha visto?, potrebbe essere collegato a una rete di scandali taciuti, che Chiara avrebbe voluto denunciare. Sarà ora la magistratura a valutare l’affidabilità del testimone e le implicazioni di quanto emerso.