📍 Luogo: Palermo
Incidente a Palermo in via Belgio: morti i giovani Antonio Mazzola e Domenico Schiavo di 27 e 22 anni
Ancora una tragedia sulle strade di Palermo. Nella notte tra l’1 e il 2 settembre, intorno alle 3 del mattino, due giovani – Antonio Mazzola, 27 anni, e Domenico Schiavo, 22 anni – hanno perso la vita in un incidente nel sottopassaggio di via Belgio, in direzione Catania.
Incidente a Palermo, morti due giovani in via Belgio
Secondo le prime ricostruzioni, i due ragazzi viaggiavano a bordo di una moto Kawasaki quando, per cause ancora in fase di accertamento, hanno perso il controllo del mezzo. In un primo momento si era ipotizzato il coinvolgimento di altri veicoli, ma l’incidente sembra essere avvenuto in maniera autonoma.
I soccorsi sul posto
Sul luogo della tragedia sono intervenute tre ambulanze e diverse pattuglie della polizia stradale. Nonostante la tempestività dell’intervento, per Antonio e Domenico non c’è stato nulla da fare: i sanitari hanno potuto soltanto constatarne il decesso.
I rilievi e le indagini
La polizia stradale ha avviato i rilievi tecnici per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. Nel frattempo, è stato necessario gestire le difficoltà alla viabilità causate dalle corsie ristrette in via Belgio.
Palermo piange Antonio Mazzola e Domenico Schiavo
La notizia della morte dei due giovani ha sconvolto Palermo. Sui social si moltiplicano i messaggi di cordoglio per ricordarli e stringersi attorno alle famiglie.
Il ricordo sui social
“Non trovo le parole, ho solo un grosso nodo allo stomaco. Scriverti di riposare in pace era l’ultima cosa che avrei potuto immaginare. Ci incontreremo in un’altra vita. Fai buon viaggio” – ha scritto l’amica Giulia su Facebook.
Le parole di dolore della comunità
Anche Teresa ha espresso la propria vicinanza alle famiglie: “Mi stringo al dolore delle famiglie Mazzola e Schiavo per la tragica e prematura scomparsa di Antonio e Domenico. Due ennesime vittime della strada che ci lasciano troppo presto, portando un grande dolore nei nostri cuori.”