📍 Luogo: Napoli
Tentato omicidio-suicidio a Napoli: Daniela Strazzullo in fin di vita dopo essere stata ferita alla testa da Ilaria Capezzuto che si è poi tolta la vita
Un nuovo dramma scuote Napoli: nella notte tra Volla e Ponticelli, si è consumato un tentato omicidio-suicidio che vede coinvolte due donne, legate da una relazione sentimentale. Daniela Strazzullo, 31 anni, è stata trovata gravemente ferita all’interno di un’auto, mentre Ilaria Capezzuto, 34 anni, è stata ritrovata poco distante, senza vita. Le indagini sono in corso, ma la pista passionale appare al momento la più accreditata.
Daniela Strazzullo ferita alla testa, Ilaria Capezzuto si toglie la vita
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, Ilaria Capezzuto avrebbe sparato un colpo alla testa della compagna, Daniela Strazzullo, per poi suicidarsi con la stessa pistola. La 31enne è stata rinvenuta all’interno di un’auto in via Don Luigi Sturzo, a Volla, in condizioni critiche. È stata immediatamente trasportata all’ospedale del Mare di Napoli, dove si trova in rianimazione. Le speranze di sopravvivenza sono ridotte al minimo.
Poco dopo, in via Pinocchio, nel territorio di Ponticelli, è stato trovato il corpo senza vita di Ilaria Capezzuto. Accanto a lei una pistola calibro 9, compatibile con l’arma usata per ferire Daniela.
Una relazione burrascosa finita nel sangue
Le indagini coordinate dalla Procura di Napoli si concentrano sulla natura della relazione tra le due donne. Capezzuto e Strazzullo avevano avuto un legame sentimentale che, secondo fonti investigative, si era concluso recentemente in modo turbolento. Si ipotizza che la 34enne non abbia accettato la separazione e abbia tentato un riavvicinamento.
L’incontro notturno e la tragedia
Nella notte tra il 21 e il 22 maggio, le due donne si sarebbero incontrate per un ultimo chiarimento. Durante l’incontro, la tensione è esplosa e Capezzuto avrebbe sparato un colpo alla testa della compagna. Pensando di averla uccisa, si sarebbe allontanata di pochi metri per poi togliersi la vita.
Nessun legame con la criminalità organizzata
Daniela Strazzullo è figlia di Enrico Strazzullo, detto “Peperone”, noto nella zona della Torretta. Tuttavia, gli investigatori escludono ogni legame con la criminalità organizzata: la dinamica dell’accaduto sembrerebbe riconducibile esclusivamente alla sfera privata e sentimentale.
Indagini in corso sul tentato omicidio-suicidio a Napoli
I carabinieri della compagnia di Torre del Greco stanno esaminando tutti gli elementi per ricostruire con precisione le ultime ore delle due donne. Non risultano minacce pregresse né denunce, ma si sta lavorando per accertare se vi fossero segnali premonitori della tragedia.
Una bambina orfana e una comunità sotto shock
Ilaria Capezzuto lascia una figlia piccola. La vicenda ha sconvolto la comunità locale e riacceso l’attenzione sul tema della violenza nelle relazioni. Mentre si prega per la sopravvivenza di Daniela, il quartiere resta in attesa di risposte definitive dalle indagini.