Guerra Ucraina, Mattarella: "Kiev non è sola"

Guerra Ucraina, Mattarella: “Kiev non è sola”. Meloni: “Impegni da 10 miliardi”

User avatar placeholder
Written by Irene Vitturri

10 Luglio 2025

📍 Luogo: Roma

A Roma si è aperta la Conferenza internazionale per la ricostruzione dell’Ucraina, evento voluto dalla premier Giorgia Meloni in collaborazione con la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sottolineato con forza il valore simbolico e concreto dell’iniziativa: “È più che mai cruciale che Kiev avverta di non essere sola”.

Giorgia Meloni, intervenuta nella sessione plenaria, ha definito la ricostruzione dell’Ucraina come una sfida complessa ma piena di opportunità. Ha inoltre annunciato investimenti per oltre 10 miliardi di euro, cifra che raggiunge i 15 miliardi se si includono i contratti siglati dalle imprese. “Il nostro obiettivo è immaginare un’Ucraina libera, prospera e ricostruita. L’Italia può essere protagonista in questo processo, come lo fu nel dopoguerra con il proprio miracolo economico”.

Accordi bilaterali e impegni concreti

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani e il collega ucraino Oleksii Kuleba hanno firmato due accordi specifici per la ricostruzione della città di Odessa, in particolare per il recupero dei beni culturali e il miglioramento dell’efficienza idrica. Tajani ha ribadito che questi atti rappresentano una concreta testimonianza dell’unità europea e della partecipazione del settore privato alla ricostruzione.

Anche il Regno Unito ha formalizzato la consegna di 5.000 missili di difesa anti-aerea Thales, definendo l’accordo “storico”. Intanto, Volodymyr Zelensky ha comunicato l’uscita dell’Ucraina dalla Convenzione di Ottawa, dichiarando che “la Russia non vuole la pace” e chiedendo un sostegno maggiore da parte della comunità internazionale.

La partecipazione internazionale e il ruolo degli Stati Uniti

Per la prima volta, anche gli Stati Uniti hanno preso parte alla riunione della coalizione dei “Volenterosi”, con la presenza dell’inviato speciale Keith Kellogg. Meloni ha avuto colloqui con rappresentanti americani e con il premier polacco Donald Tusk, che ospiterà la prossima edizione della conferenza.

Tra i presenti figurano importanti leader europei come Pedro Sanchez, Friedrich Merz, Dick Schoof, Antonio Costa e Raffaele Fitto. Quest’ultimo ha ribadito l’importanza delle autorità locali nel processo di adesione dell’Ucraina all’UE, sottolineando l’urgenza di riforme e decentralizzazione.

Mattarella: “Serve una pace giusta e duratura”

Nel suo intervento, il presidente Mattarella ha affermato che una pace apparente, basata sull’ingiustizia, è destinata a fallire. Ha lodato il popolo ucraino per la resistenza dimostrata da tre anni contro l’aggressione russa e ha richiamato l’intera comunità internazionale a difendere il diritto e la legalità internazionale.

Turismo, infrastrutture e capitale umano: leve per la rinascita

La ministra del Turismo Daniela Santanchè ha sottolineato come il settore turistico possa rappresentare un ponte di pace, capace di sostenere la ripresa economica e sociale. Ha proposto l’adesione dell’Italia all’Alleanza del Turismo per l’Ucraina.

In ambito infrastrutturale, Leonardo ed Enav hanno firmato un protocollo con l’ente ucraino UkSATSE per il ripristino della navigazione aerea civile. Due sistemi radar e relative tecnologie saranno trasferiti in Ucraina come parte del piano ATM Restoration and Recovery Plan.

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha sostenuto la proroga della protezione temporanea per i cittadini ucraini fino al 2027, mentre il ministro Gilberto Pichetto Fratin ha rinnovato l’impegno per rafforzare le interconnessioni energetiche tra Italia e altri Paesi europei e mediterranei.

La Conferenza di Roma rappresenta una tappa cruciale nel percorso di sostegno all’Ucraina. Dalle parole forti di Mattarella alle azioni concrete del governo italiano, il messaggio è chiaro: Kiev non è sola. Investimenti, accordi e cooperazione internazionale pongono le basi per una ricostruzione duratura, fondata su libertà, solidarietà e futuro condiviso.

Image placeholder

41esimoparallelo.it, testata online che racconta in tempo reale i fatti più rilevanti dall’Italia e dal mondo. Ogni giorno approfondiamo cronaca, attualità, politica e società con un’informazione chiara, veloce e accessibile a tutti.