📍 Luogo: Roma
Durante una visita istituzionale in Italia, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato Papa Leone XIV a Castel Gandolfo. Un colloquio durato circa mezz’ora, in cui il Pontefice ha ribadito l’urgenza di porre fine al conflitto in corso tra Russia e Ucraina. Il Papa ha manifestato la piena disponibilità della Santa Sede a ospitare i negoziati di pace, accogliendo le delegazioni dei due Paesi in Vaticano.
Il comunicato ufficiale della Sala Stampa vaticana sottolinea che nel colloquio “si è riaffermata l’importanza del dialogo come unica via percorribile per raggiungere una pace giusta e duratura”. Papa Leone XIV ha espresso profondo dolore per le vittime e ha rinnovato la vicinanza del Vaticano al popolo ucraino, incoraggiando tutti gli sforzi per la liberazione dei prigionieri e la ricerca di soluzioni condivise.
Zelensky apre alla proposta del Vaticano
Zelensky, al termine dell’incontro, ha confermato la sua apertura alla proposta di Papa Leone XIV: “L’idea di incontri in Vaticano per fermare l’aggressione russa e arrivare a una pace autentica è assolutamente possibile. Solo Mosca continua a respingere ogni offerta di negoziato”, ha dichiarato il leader ucraino in un messaggio Telegram.
Mattarella: “La sicurezza dell’Ucraina è sicurezza per l’Europa”
Dopo l’incontro con Papa Leone XIV, Zelensky è stato accolto al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Quest’ultimo ha ribadito “il pieno e convinto sostegno dell’Italia all’indipendenza e alla sovranità dell’Ucraina” e ha espresso ammirazione per “il coraggio e la determinazione del popolo ucraino”.
Mattarella ha inoltre sottolineato che la sicurezza dell’Ucraina “coincide con la sicurezza dell’intera Europa”, opponendosi con fermezza a chi vuole tornare a logiche di dominazione tra Stati. Ha infine rinnovato l’auspicio che Kiev possa presto entrare a pieno titolo nell’Unione Europea.
Quarta conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina
Il viaggio istituzionale di Zelensky in Italia prosegue con la Quarta Conferenza internazionale sulla ricostruzione dell’Ucraina, in programma il 10 e 11 luglio a Roma, presso il centro congressi La Nuvola all’EUR. Parteciperanno circa 3.500 delegati, oltre 100 delegazioni ufficiali, 40 organizzazioni internazionali e 2.000 aziende (di cui 500 italiane).
Attesi anche la presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen, la premier Giorgia Meloni, il cancelliere tedesco Merz e il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk. Prevista anche una videoconferenza con i “Paesi volenterosi”, coordinata da Macron e Starmer, per favorire sinergie nel processo di ricostruzione postbellica dell’Ucraina.